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sabato 12 febbraio 2011

regolare la velocità di una ventola

Questo schema permette di regolare la velocità della ventola con dei diodi.





Sezione descrizione:

Questo circuito di facile realizzazione vede l'impiego di 10 diodi della serie 1N5401, una resistenza R=1000ohm-½watt e un COM, ovvero un commutatore rotativo 12 posizioni e 1 via.
Per prima cosa dovete tener presente che il commutatore è costituito da 12 piedini posti in circolo(posizioni) e 1 piedino al centro (1 via).Vedi in figura:

Il COM si utilizza ruotando e facendo scattare una posizione per volta.
Dato che per convenzione qualsiasi apparecchio che abbia  una rotella che fa aumentare la tensione di questo si gira in senso orario per aumentarla e antiorario per diminuirla,come per esempio la radio della macchina, anche in questo progetto la teoria è la stessa...
Ovvero vi consiglio di lasciare un posto vuoto e poi andando in senso orario collegare il posto successivo all'uscita del diodo come si vede nella vigura:


Attenzione:

1 Dato che il primo piedino o posto è stato lasciato libero, il secondo sarà collegato all'ultimo diodo D10, il terzo posto a D9 e così via fino al dodicesimo posto , collegato direttamente all'alimentazione.
2 Da notare che al centro del COM vi è un piedino isolato dagli altri, quella è la via, dovete collegarla al morsetto positivo della ventola.
In questo modo voi avrete che al primo scatto del COM la ventola è ferma (piedino vuoto), al secondo scatto ci sarà un'alimentazione di 5v e la ventola avrà la velocità minima, e così via fino ad arrivare al dodicesimo piedino, collegato direttamente all'alimentazione(+12v).
3 Le linee colorate di nero sono le masse: per collegarle dovete prendere il filo del negativo dell'alimentazione, di solito nero, e collegarlo alla resistenza e al negativo della ventola, anch'esso di solito di colore nero.
4 Sia i diodi che il COM hanno i piedini piuttosto grandi, risulterà difficile inserirli nella basetta mille fori.Io ho allargato con l'avvitatore i forellini.
Il progetto è finito, potete vedere nelle foto il circuito

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